RAZIONALE
La gestione delle infezioni in ambito wound care rappresenta una sfida clinica di grande attualità e rilevanza, che richiede un approccio integrato, multidisciplinare e aggiornato alle più recenti evidenze scientifiche. Le complicanze infettive delle ferite chirurgiche, l’osteomielite e la corretta applicazione dei principi di stewardship nel wound care sono ambiti che necessitano di approfondimento specifico per garantire una cura sicura, efficace e sostenibile.
Nel primo focus formativo, viene affrontata la gestione della ferita chirurgica dalla prevenzione al trattamento, con particolare attenzione alle complicanze più frequenti (deiscenza, sieroma, ipergranulazione, infezioni del sito chirurgico) e ai principi della “wound hygiene”, un approccio proattivo che, attraverso quattro fasi strutturate, consente di prevenire l’infezione e promuovere la guarigione indisturbata della ferita (“Undisturbed Wound Healing”). La conoscenza delle specificità delle ferite nei diversi contesti chirurgici (oncologia, ortopedia, vascolare, plastica) è fondamentale per un corretto processo decisionale clinico.
Il secondo focus è dedicato alla stewardship in wound care, tema strategico per ridurre l’uso inappropriato di antisettici e antibiotici, contrastare l’antibiotico-resistenza e promuovere pratiche basate sull’evidenza. In un format interattivo, infermieri esperti e un infettivologo guideranno un confronto pratico su ciò che spesso si è esitato a chiedere, offrendo risposte chiare e applicabili alla realtà clinica quotidiana.
Infine, il terzo focus esplora l’osteomielite, condizione infettiva ossea complessa e debilitante, che richiede una diagnosi precoce e un trattamento integrato. L’intervento formativo include un approfondimento sulla diagnosi differenziale, con un focus sul piede diabetico, e sull’utilizzo mirato dell’antibioticoterapia, contribuendo a rafforzare le competenze cliniche nella gestione di queste situazioni ad alto impatto assistenziale.